Il percorso
La Via Lucana collega due siti Unesco che rappresentano due luoghi cardine dalla civiltà antica: l’antica città di Paestum e Matera. Si tratta di un cammino per temerari, attraverso le regioni Basilicata e Campania, tra gli incantevoli paesaggi dell’appenino e delle Dolomiti lucane, del Vallo di Diano e del Parco Nazionale del Cilento, fino ad arrivare alle sponde del Tirreno.
Il Cammino riprende l’antico nome di una terra magica, sospesa nel tempo, che ha conservato intatto il fascino atavico del mondo ancestrale: oggi come millenni e secoli fa, la Lucania è terra di confine, fatta di boschi e luce, di natura selvaggia e accoglienti borghi medievali.
Il percorso si compone di 23 tappe, ma quello attualmente aperto, di 6 giorni di viaggio, si snoda attraverso suggestive cittadelle di origine medievale adagiate su alti colli: Tricarico, Grassano, Grottole, Miglionico, Pomarico, Montescaglioso, fino ad arrivare a Matera. 110 km tra le valli fluviali del Bradano e del Basento, in un mosaico paesaggistico di enorme bellezza caratterizzato dalle verdi distese di boschi e pascoli, di seminativi e uliveti, e dal biancore abbagliante dei calanchi: profondi solchi erosivi che modellano i pendii argillosi.
La prima settimana di cammino da Tricarico a Matera è aperta alla percorrenza autonoma. Il resto della a Via è ancora chiusa: sono terminati gli studi di fattibilità, ma sono ancora in strutturazione segnaletica ed elenco di accoglienze.