Specialità
Pane IGP di Matera: un pane a base di semola di grano duro selezionato e coltivato in loco, lievito madre naturale di origine vegetale, la sua preparazione prevede 3 fasi di lievitazione ed una cottura nel forno a legna, caratteristiche che ne garantiscono l'alta conservabilità (da una settimana a dieci giorni a seconda della pezzatura).
Pignata: a base di carne di pecora, verdure, erbette, cotte in una pentola di terracotta nel forno a legna.
Ciallèdd: una pietanza preparata con pane raffermo, patate, cipolle, erbette, uova e rape che hanno preso il posto dei fiori (gli asfodeli) della ricetta originale.
Crapiata: un piatto a base di legumi (farro, ceci, lenticchie, cicerchie, piselli, fave, fagioli), grano e patate. Il tutto accompagnato da rossi decisi (aglianico e primitivo) e bianchi profumati (greco, moscato).
Fave e cicorie: autentico piatto contadino composto da ingredienti poveri che danno vita ad un piatto buonissimo, sano e nutriente.
Gummuriedd: si tratta di involtini di interiora di agnello, fegato, polmone, cuore e animelle tenuti insieme da un sottile budello naturale.
Focaccia alla chianca: una focaccia di grano duro, cotta direttamente sulla pietra refrattaria del forno a legna. Alta e croccante, condita solo con pomodorini freschi e olive.
Strascinate con cime di rapa e peperoni cruschi: Matera dista solo una manciata di km dalla Puglia, pertanto vi è una inevitabile contaminazione di tradizioni, anche gastronomiche. Le strascinate con le cime di rape materane vedono i peperoni cruschi sostituire le acciughe che invece si usano nel barese, donando croccantezza e quel tipico sapore di peperone.
Orecchiette funghi e salsiccia: pasta regionale con sugo, funghi cardoncelli tipici della zona murgiana e salsiccia fresca.
Ravioli di pezzente e fagioli di Sarconi: un primo piatto saporito e sostanzioso che coniuga alla perfezione diversi ingredienti poveri tipici del territorio lucano.